Tuesday, January 13, 2009

Sovranita' monetaria



Il denaro e’ sicuramente diventato l’aspetto focale dell’attuale societa’ occidentale, attorno al quale piu’ o meno tutto gira. Quasi ogni nostra azione quotidiana e’ dettata, indotta o influenzata dal denaro. Ma che cos’e’ il denaro? Da dove proviene? Come viene emesso nella societa’? Chi e’ incaricato alla sua emissione? Perche’ tutti i paesi del mondo occidentale sono tutti profondamente indebitati? Sorprendentemente nel sistema educativo e nei media queste questioni sono assolutamente ignorate, rendendole sconosciute alla stragrande maggioranza della gente comune. Il video riportato qui sopra risponde brevemente ad alcune di queste domande riferendosi al sistema Americano, ma applicabile senza nessuna distinzione al sistema Europeo. Come appare molto chiaramente, tale sistema e’ cosi’ assurdo da sembrare una finzione, un brutto sogno, un’illusione.
L'articolo 1 della costituzione italiana recita: "La sovranita' appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione”. L’emissione e la sovranita’ monetaria invece e’ stata espropriata al popolo sovrano, e messa nelle mani di un’elite di banchieri e di istituzioni private, le quali ci soggiogano con questo illogico meccanismo. La connivenza dei politici fa il resto, completando il circolo. E’ necessario che il sovrano, e cioè il popolo, raccolga informazioni corrette per cambiare gli attuali rappresentanti eletti e cambiare le regole odierne per ripristinare condizioni politiche di vera democrazia. Il ripristino della proprietà popolare della moneta attraverso “banche del popolo” è la banale applicazione dei principi costituzionali. Lo Stato non deve pagare interessi per il prestito di una carta moneta pubblica, di proprietà del portatore.

Chiudiamo con una citazione: “Credo profondamente che le istituzioni bancarie, avendo il potere di emettere denaro, sono piu’ pericolose degli eserciti per la liberta’. Se il popolo Americano lasciera’ alle banche private il controllo dell’emissione della moneta, prima attraverso l’inflazione, e poi attraverso la deflazione, le banche e le corporations che nasceranno attorno ad esse depriveranno la gente di tutte le proprieta’, fino a che i loro figli si sveglieranno senza una casa nel continente che i loro padri conquistarono (Thomas Jefferson, (13 Aprile 1743 – 4 Luglio 1826).

6 comments:

Anonymous said...

forse non hai guardato bene il video che proponi, ma il problema è la riserva frazionaria, non chi crea moneta.
basta mettere per legge la riserva frazionaria obbligatoria al 100 % ed ecco che le banche (quelle di deposito) smetteranno di guadagnare e creare denaro dal nulla.
gnaffetto

Nic said...

Il video non e' comprensivo, tocca solo alcuni problemi. La riserva frazionaria e' uno dei tools usati. Un altro sono gli interessi che gli stati pagano su questi soldi prestati dai privati. Anche se si eliminasse la riserva frazionaria, la situazione non sarebbe corretta lo stesso. Comunque, hai detto bene "basta". Ma non viene fatto, anzi ...

Anonymous said...

X Anonymus

Ovvio che il signoraggio di 2' livello (o riserva frazionaria) è deleterio, solo che lostato non paga per quello, lo stato paga emettendo obbligazioni per pagare il denaro alla banca emittente, forse sbaglierò ma mi pare che ci sia una netta differenza con la riserva fgrazionaria.

Anonymous said...

diciamo che il problema signoraggio (quello degli interessi sul prestito) è un problema "politico".
gli interessi che lo stato deve, li deve proprio alle banche, che sono i principali compratori dei bot.
è il meccanismo di creazione che è sballato e purtroppo la sovranita' monetaria puo' portare a situazioni tipo germania degli anni 30 (hitler stampo' denaro (quanto ne voleva) dello stato libero da debiti ma impiegato per armare la germania nazista.)
il grosso dell'arricchimento delle banche (e dei problemi odierni della gente) è dovuto invece in gran parte al gioco della riserva frazionaria (che viene usato per speculare, dirigere i mercati, ricattare finenziariamente i cittadini e gli impreditori).
ciao

Anonymous said...

basta e` la parola giusta.
siamo entradi e per siamo indendo i noi cittadini in un circolo viziono ,per giunta non creato da noi.
basta stacchiami i tubi...
La soluzione comunque` c'e` "Stacchiamo i Tubi" di collegamento a questa societa` viziata.
scambiamoci le cose,compramo dai contadini vicino a noi, compriamo un mobile da un falegname sotto casa..e cosi` via.
ritornrremo ad un sistema "rurale " ma sicuramente piu` onesto verso di noi che siamo la societa`

Nic said...

Hai detto bene Marco, ed e' quello che facco io, assieme ad altri. Ma per la gran massa sono concetti di un altro pianeta purtroppo.