Saturday, February 28, 2009

Come va?



Un amico ci ha scritto una email ricordandoci come il vero schiavo non sia quello che porta la catena al piede, bensi' colui che non e' piu' capace di immaginarsi la liberta':

A chi mi domanda "come va?", rispondo che per quanto la situazione non sia mai stata brillante, forse, tutto ciò sta peggiorando:
- ci tolgono l'acqua. Dal 1 Gennaio ed entro il 2010 comincera’ il processo di privatizzazione (o come dicono, "liberalizzazione") per spartire il bottino che ne deriva;
- ci tolgono la giustizia. Smantellano la magistratura, non permettono la "class action" e tappano la bocca a chi osa parlare (De Magistris, Forleo, Genchi...) e a chi osa pubblicarne la notizia;
- ci tolgono la Costituzione. Con i continui tentativi di manipolarla a piacere di pochi, attribuendole vetustà e, recentemente, origini sovietiche;
- ci tolgono l'istruzione (quindi la capacità intellettiva). Dal 31 Dicembre scorso sono migliaia gli insegnanti precari rimasti a casa. I bambini imparano tutto da TV a colpi di pubblicita’, perche’ i genitori quando hanno un lavoro sono impegnati a fare straordinari;
- ci tolgono la ricerca: i ricercatori meritevoli vivono come topi negli scantinati, mentre i baroni vegetano ai piani alti, sponsorizzando e attorniandosi di "figli, mariti, mogli e nipoti", spesso incompetenti;
- ci tolgono la politica. Da decenni è negato l'accesso ai giovani, a causa di una vecchia oligarchia spesso indagata, prescritta o condannata. Ci è stato addirittura tolto il diritto di eleggere direttamentetra i candidati;
- ci tolgono la pace. Il nostro Paese produce e finanzia armi e cosiddette "missioni di pace", in barba all'art.11 della Costituzione. Aprendo un conto corrente o comprando della frutta al mercato, finanziamo una guerra;
- ci tolgono la salute. Oltre a farci respirare aria velenosa e mangiare cibi contaminati, stanno disseminando inceneritori per tutto il paese (anziché ridurre, riusare, riciclare e trattare a freddo i rifiuti);
- ci tolgono il denaro pubblico. Oltre ad averci tolto la sovranita’ monetaria schiavizzandoci, creano debito pubblico con investimenti enormi su treni ad altà velocità, rigassificatori, centrali nucleari, ponti, grattacieli e inceneritori, a costi tripli rispetto al resto d’Europa, esclusivamente per gli interessi economici di pochi;
- ci tolgono il lavoro (e la dignità). Dopo averlo reso precario, dopo aver causato disastri economici globali, i dirigenti continuano a intascare dividendi, bonus e buone uscite milionarie mentre i nostri salari restano inalterati, cosi’ da privatizzare i profitti e nazionalizzare le perdite.
- ci tolgono la libertà. Ci censurano e filtrano internet, TV e informazione. Siamo controllati da ronde con pericolosa finalita’e non possiamo scegliere nemmeno come morire.
- ci tolgono la spiritualità. Non piu’ fatto personale come dovrebbe essere, ma affidata ad società di intermediazione immobiliare detta "chiesa";
- ci tolgono la fratellanza. Sempre più individualisti. Siamo orgogliosi possessori dei nostri televisori, cellulari, iPod ed automobili, ma non conosciamo i vicini di casa.

Friday, February 13, 2009

Inceneritori e nanoparticelle



Prendendo spunto dal recente incontro di Piero Ricca con l’oncologo Veronesi, e la susseguente lettera aperta del Professor Montanari indirizzata allo stesso ex ministro, vogliamo anche noi sollevare la surreale vicenda italiana inerente agli inceneritori come strumento per lo smaltimento rifiuti. Gli inceneritori (Che vengono ultimamente chiamati termovalorizzatori solo per farli apparire un qualcosa che in verita’ non sono) vanno contro ogni logica energetica, economica e di salute pubblica. Numerosissimi studi hanno evidenziato come essi causino un notevole aumento di numerose patologie, non ristrette solamente all’ambito tumorale, nelle popolazioni adiacenti a queste strutture. Per di piu’, sono da una parte un suicidio dal punto di vista economico, e dall’altra un’impedimento allo sviluppo occupazionale per le alternative pulite quali raccolta differenziata spinta associata al riciclo e al trattamento biologico a freddo. Tutto questo tramite la truffa legalizzata degli incentivi CIP6 che dovrebbero essere destinati alle fonti di energia alternative e rinnovabili, soldi che provengono dalle nostre tasche, ma che tramite i soliti trucchi burocratici vengono quasi interamente intascati dalle grosse aziende che costruiscono gli inceneritori ed altri impianti che non centrano nulla con le energie rinnovabili.
Il problema principale di questi impianti, sono le sostanze rilasciate dopo l’incenerimento, in quanto il bruciare non corrisponde ad eliminare i rifiuti, ma a trasformarli in qualcos’altro, che puo’ essere veramente molto dannoso per la salute.
Raccomandiamo la visione nella sua interezza della conferenza a cui abbiamo partecipato in cui il professor Montanari analizza e spiega in maniera molto chiara la questione. Diffondete queste informazioni, censurate dai media tradizionali, con la gente a voi cara: ne va della salute vostra e dei vostri figli.

Sunday, February 8, 2009

Alle radici del conflitto Israelo-Palestinese



Sull'eterna guerra tra Israele e Palestina e' difficile parlare, in particolare se si vive cosi' distanti e in modo relativamente agiato. Noi andiamo a scuola o al lavoro senza preoccuparci che un elicottero ti bombardi. Noi prendiamo la metropolitana o l'autobus senza timore che qualcuno vi si faccia esplodere dentro. Pero’ possiamo fare semplici considerazioni logiche, pensando come in natura ci siano semplici leggi che regolano la nostra vita. Ad ogni azione equivale una reazione uguale e contraria. La violenza porta violenza come esprimono chiaramente alcuni militari israeliani che stanno optando per l'obiezione di coscienza. Il giornalista Paolo Barnard, con 7 brevi video che terminano con quello sopra linkato, espone dettagliatamente e chiaramente alcuni degli avvenimenti che dalla fine del 1800 ad oggi hanno creato questa indistricabile situazione. Siamo anche noi convinti che se all’opinione pubblica occidentale fosse stato raccontato quello che veramente e’ accaduto, il conflitto forse non sarebbe piu’ in corso, per il bene di entrambe le popolazioni, che sono le uniche che ne hanno tratto le peggiori conseguenze. Mentre i signori della guerra continuano i loro giochi di potere dove ugualglianza, diritti, etica e morale sono solo parole vuote senza nessuna applicazione. Perche' quando l'umanita' non sa, smette di essere umana.
Raccomandiamo la visione completa del contributo di Barnard partendo da qui, soprattutto a chi e’ convinto del contrario. Il confronto con idee e visioni diverse porta sempre ad arricchire la conoscenza.